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  • SALERNITANA, ALTRO COLPO: TORNA BISOGNO

SALERNITANA, ALTRO COLPO: TORNA BISOGNO

L’ASD Salernitana Femminile comunica di aver tesserato la calcettrice, classe ’82, Aurora Bisogno. Aurora è una calcettrice eclettica e può giocare sia da laterale che da centrale. L'esperta giocatrice, scoperta dalla compianta presidentessa Aida Rienzi, ha già vestito la maglia granata. Dal 1998 al 2008 ha disputato ben dodici campionati nazionali consecutivi di Serie B di calcio ad 11. Nel 2009 quando la società ha deciso per il cambio di attività, ha proseguito il percorso nel calcio a 5, vestendo la maglia granata anche nel 2013/ 2014, stagione in cui la Salernitana centrò il  triplete (campionato regionale, coppa Campania e coppa Italia). Anche l'anno successivo sposò il progetto granata e dopo due stagioni di stop, causa infortunio, visse una breve esperienza nel 2018 nelle fila dell'Afrigirl. Alla guida tecnica Eugenio Boranga che già l'aveva allenata quando era il tecnico proprio della squadra granata. Qualche convocazione anche con la maglia azzurra della Nazionale alle fine degli anni '90, guidata in quegli anni da Carolina Morace. Ecco le sue prime dichiarazioni: “Per me si tratta di una ritorno a casa. Nella Salernitana ho vissuto gli anni più belli della mia vita sportiva, mi sono messa già da qualche settimana al servizio del mister e soprattutto cercherò di mettere la mia esperienza a disposizione delle giocatrici più giovani. Credo che la squadra possa crescere tanto perché c’è tanta voglia di migliorarsi. Ho trovato un gruppo unito sia in campo, che nello spogliatoio. Sono certa che pian piano cominceranno ad arrivare anche i risultati. Dopo cinque anni indossare la maglia granata è per me un privilegio: le emozioni sono le stesse di tanti anni fa - prosegue - E’ una grande soddisfazione ritrovare in società il ds Francesca De Santis, mia ex compagna di squadra per tantissimi anni ed il presidente Domenico Pizzicara. Sono persone che stimo tanto e che vivono di passione pura per questo sport. Ci sono in cantiere progetti davvero interessanti. A rendere ancora più affascinante il mio ritorno in granata è che con la squadra si sta allenando anche a mia figlia Denise che a breve compirà diciotto anni. Pensare che da piccola mi guardava dagli spalti ed ora me la ritrovo come compagna di squadra mi fa un certo effetto, ma soprattutto dà l'idea della continuità e della longevità del progetto targato Salernitana Femminile”.